Giornata mondiale dell’educazione
24 gennaio

L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha proclamato il 24 gennaio quale Giornata internazionale dell’educazione, riconoscendo il ruolo primario che questa ricopre per il benessere della società e per lo sviluppo umano.

Nel mondo 1 bambino su 5 non frequenta la scuola, mentre sono più di 600 milioni i bambini che non hanno sviluppato buone competenze linguistiche e matematiche. Nei paesi occidentali, seppur dotati di un buon sistema scolastico e di migliori condizioni di vita, permangono forti difficoltà e situazioni che variano da paese a paese, da regione a regione. Per esempio, in Italia il tasso di abbandono scolastico, anche se in costante diminuzione negli ultimi anni, resta comunque uno dei più elevati dell’Unione Europea con forti differenze e disparità regionali.

Da diversi anni, la Fondazione Allianz UMANA MENTE riconosce il valore, non solo simbolico, delle Giornate mondiali e ha implementato nel proprio operato gli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite. Queste giornate sono un’occasione per informare il pubblico su questioni importanti e, per questo, la Fondazione vuole condividere con tutti voi quanto realizzato in contrasto alla povertà educativa.

Nello specifico, la Fondazione Allianz UMANA MENTE ha impegnato risorse economiche, supportando con specifici progetti e iniziative mirate i minori e i giovani investiti da questo problema.

Sono veramente tanti le iniziative promosse dalla Fondazione, per esempio, già dal 2012 UMANA MENTE ha ideato Impariamo dall’eccellenza, un progetto finalizzato non solo a favorire l’inserimento lavorativo di giovani in contesti ricettivi di prestigio nel panorama italiano, ma anche a fornire strumenti educativi e di preparazione individuale per limitare il drop-out scolastico. Per continuare a sostenere anche quei ragazzi che hanno concluso la loro partecipazione a Impariamo dall’eccellenza, lo scorso anno è stata creata la piattaforma TutorialMe che raccoglie video-lezioni per trasmettere conoscenze e passioni in modo semplice e intuitivo.

Per citare l’impegno della Fondazione durante lo scorso anno e in quello corrente, sono stati realizzati progetti a favore di quegli enti che lavorano per contrastare la dispersione scolastica e si occupano di migliorare la formazione dei ragazzi. La Fondazione ha quindi sostenuto l’Associazione Portofranco Milano, un centro di aiuto allo studio rivolto agli studenti delle scuole medie superiori, che annualmente assiste più di 1.500 studenti. La collaborazione con l’Associazione milanese ha dato vita a I ragazzi non sono vasi da riempire, ma fuochi da accendere, un progetto rivolto ai ragazzi del territorio di Milano con lo scopo di fare emergere le loro risorse, migliorare la qualità dell’esperienza scolastica e contribuire alla riduzione della dispersione e del disagio giovanile.

La povertà educativa è un fenomeno multidimensionale, frutto del contesto economico, sociale, familiare in cui vivono i minori. Spesso il problema della povertà educativa risiede nel nucleo familiare caratterizzato, a sua volta, da scarsa educazione, da limitate possibilità relazionali e da forme più o meno evidenti di disagio economico e sociale.

Il quartiere Corvetto è situato alla periferia di Milano e presenta, sotto diversi aspetti, problemi sociali di difficile soluzione, un’area della città in cui la povertà può creare situazioni di fragilità nelle famiglie. La Fondazione Allianz UMANA MENTE ha sostenuto la Cooperativa Martinengo nella creazione di un nuovo spazio e nella ristrutturazione degli spazi esistenti all’interno della Casa di Sam, un centro diurno e luogo di aggregazione che opera da oltre 10 anni e costituisce uno spazio fisico diventato punto di riferimento per i minori e le famiglie del territorio.

Per aiutare l’intero nucleo familiare, la Fondazione ha supportato la Cooperativa L’Accoglienza di Roma con l’obiettivo di costruire la famiglia come sistema resiliente, capace di rispondere in modo positivo alle continue sollecitazioni provenienti dal contesto sociale e di creare relazioni di mutuo-aiuto tra famiglie che vivono lo stesso disagio. Infatti, supportando l’ambiente di vita della famiglia è possibile creare tutte le condizioni ideali per permettere ai minori di iniziare e concludere il loro percorso educativo.

Come diceva Nelson Mandela “l’educazione è l’arma più potente che si possa usare per cambiare il mondo”. Proprio per questo, Fondazione Allianz UMANA MENTE investe nell’ambito educativo con le sue idee e il suo impegno.